La segnalazione deve essere trasmessa digitalmente mediante l'apposita procedura guidata online cliccando il pulsante "Accedi al servizio online".
Sono presenti due canali appositamente predisposti:
- Canale interno gestito dall’Ente
- Canale esterno gestito dall’ ANAC
La scelta del canale di segnalazione non è più rimessa alla discrezione del whistleblower (segnalante) in quanto in via prioritaria è favorito l’utilizzo del canale interno. Infatti il segnalante può effettuare una segnalazione esterna se, al momento della sua presentazione, ricorre una delle seguenti condizioni previste dall’art. 6 del D.Lgs. n. 24/2023:
- non è prevista, nell’ambito del suo contesto lavorativo l’attivazione obbligatoria del canale di segnalazione interna ovvero questo, anche se obbligatorio, non eè attivo o, anche se attivato non è conforme a quanto previsto dall’articolo 4 dello stesso decreto;
- la persona segnalante ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto seguito;
- la persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione possa determinare il rischio di ritorsione;
- la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse
Se ricorrono i presupposti specificati dall’articolo 6 del D.Lgs. 24/2023, sopra riportati, il segnalante può effettuare una segnalazione esterna attraverso il canale del sito dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) al seguente link: https://whistleblowing.anticorruzione.it/#/