Patrimonio culturale
Dettagli dell'argomento
Il pino irpino 2023 – invito alla partecipazione
Festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Villamaina
Appuntamento Venerdì 27 Ottobre con "Il naturalismo come opportunità: sulle orme di Giovanni Gussone, il nostro botanico dell'Ottocento di fama europea".
Il 25 Novembre 2023 sarà celebrata la figura storica e il lascito scientifico dell'illustre scienziato villamainese
Il 9 settembre ore 17.00 il decollo della mongolfiera "Ampsantica"
Si occupa principalmente di progettazione di interventi per prevenire e risolvere situazioni di disagio sociale, della promozione e sviluppo della partecipazione, della progettazione e gestione delle strutture di risposta ai bisogni.
Nel luogo dove erano ubicati i “prefabbricati” per gli sfollati del terremoto del 1980 (a tutt’oggi completamente smantellati), sorge un parco comunale di recente realizzazione e dedicato al botanico villamainese Giovanni Gussone (1787 – 1866).
Parco scultoreo "Antica" nell’omonima Contrada che ospita tra boschi, rocce e camminamenti, pregevoli opere degli artisti Vincenzo Caputo ed Alessandro Battaglino, tra cui un bellissimo volto di Cristo di notevoli dimensioni.
Stabilimento modernamente ricostruito sul luogo delle antiche terme, volute a Villamaina dalla Duchessa Maddalena Moles nel XVIII sec;
Sorta come cappella privata del palazzotto ducale dei Caracciolo è un vero e proprio simbolo della storia di Villamaina.
In piazza Risorgimento si potrà osservare la scultura “Nuovo millennio” del prof. Lepore Giovanni
La storia della nostra biblioteca comincia con la delibera consiliare di istituzione n.151 del 18.12.1987, nella quale viene anche stabilita la sua appartenenza al Centro Rete del Sistema Bibliotecario Provinciale di Avellino.
Il Museo Civico comprende reperti di età sannitica,romana e moderna. Importanti sono il lapidario romano con epigrafi significative; un notevole numero di laterizi con bolla a stampo, riferibili a fabbriche romane, di fine età repubblicana.
Il Comune di Villamaina ha origini antichissime. A ridosso del moderno stabilimento termale sul confine con Frigento, nei pressi del vallone dei Bagni è attestato un insediamento dell’età del bronzo medio.